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Obbligo di nuova comunicazione all’Ispettorato Nazionale del Lavoro per l’attivazione dei voucher

L’ 08 ottobre 2016 è entrato in vigore Il Decreto Legislativo n. 185 del 24 settembre 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 2016, il quale contiene importanti novità in materia di attivazione dei voucher. L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INA) con la Circolare n. 1 del 17 ottobre 2016, ha fornito le prime indicazioni operative.

La nuova norma prevede che i soggetti obbligati dovranno effettuare una comunicazione all’ Ispettorato Nazionale del Lavoro almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione per ogni singolo lavoratore.

Per quanto riguarda la Provincia Autonoma di Trento come previsto dalla circolare provinciale con protocollo n. S021-548492/2016 del 20 ottobre 2016 la nuova comunicazione preventiva è da inviare in via esclusiva al seguente indirizzo: voucher.trento@pec.provincia.tn.it

ATTENZIONE: La nuova comunicazione NON sostituisce la previgente comunicazione di inizio attività dovuta all’INPS, ma si affianca alla stessa.

La nuova comunicazione andrà effettuata da:

  • gli imprenditori non agricoli e i professionisti, che dovranno indicare nella comunicazione:
  • i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore;
  • il luogo della prestazione;
  • il giorno di inizio della prestazione;
  • l’ora di inizio e di fine della prestazione;
  • gli imprenditori agricoli, che dovranno indicare nella comunicazione:
  • i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore;
  • il luogo della prestazione;
  • la durata della prestazione con riferimento ad un arco temporale non superiore a 3 giorni.

Le e-mail inviate dovranno:
• essere prive di qualsiasi allegato;
• riportare nell’oggetto della e-mail, il codice fiscale e la ragione sociale del committente;
• contenere i dati previsti in funzione del tipo di committente.

Il decreto introduce una sanzione amministrativa di importo variabile da euro 400,00 a euro 2.400,00 (in relazione a ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione).

Lo studio rimane a disposizione per fornire eventuali altre informazioni.