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Prestazioni rese dal personale della Pubblica Amministrazione

L’articolo 53 del D.Lgs. 30/03/2001 n.165 prevede che tutti gli incarichi retribuiti conferiti ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni da qualsiasi soggetto (altro ente pubblico o ente privato)

  • debbano essere autorizzati dalle Amministrazioni di appartenenza
  • vengano periodicamente annotati in un’apposita anagrafe nominativa, istituita con legge.

E’ inoltre previsto l’obbligo di comunicare alle Amministrazioni di appartenenza entro 15 giorni dalla corresponsione tutte le somme erogate ai dipendenti pubblici in virtù di tali incarichi.

Il personale interessato dalla normativa è quello che, indipendentemente dalla qualifica, intrattiene un rapporto di pubblico impiego con le Amministrazioni dello stato, con la Regione, la Provincia, i Comuni, le Aziende Municipalizzate (se non sono spa), le Comunità di Valle, le Comunità Montane, gli enti e gli organismi del Servizio Sanitario Nazionale, le Università, le Scuole Statali, l’INPS, l’INAIL, le IPAB, le CCIAA e la Banca d’Italia (dall’elenco sono esclusi i dipendenti di Poste Italiane spa , Enel spa e Ferrovie dello Stato spa)

Gli incarichi di cui si deve tenere conto sono il linea di principio tutti gli incarichi remunerati sotto qualsiasi forma, anche se di natura occasionale.

Lo stesso articolo di legge (num.53 del D.Lgs 30/03/2001 n.165) prevede inoltre che non possono essere conferiti incarichi retribuiti a dipendenti pubblici senza la previa autorizzazione dell’Amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi. L’autorizzazione deve essere chiesta in via PREVENTIVA dai soggetti che intendono conferire l’incarico o dai dipendenti interessati.

Ricordiamo inoltre che anche l’attività prestata a qualsiasi titolo (anche gratuito) all’interno delle associazioni di qualsiasi genere (sportive, culturali, ricreative ….) va autorizzata preventivamente dall’amministrazione di appartenenza.

Si prega di prestare la massima attenzione in quanto la mancata comunicazione potrebbe configurare un motivo di giusta causa per il licenziamento.

Lo studio rimane a disposizione per fornire eventuali altre informazioni.