Recentemente il Mi.Mi.T. ha fornito una serie di chiarimenti relativi all’obbligo di iscrizione nel registro imprese del domicilio digitale / PEC degli amministratori di società introdotto dalla Finanziaria 2025.
In particolare, il ministero specifica che l’obbligo interessa sia le società costituite dal 01/01/2025 che lo depositano contestualmente alla domanda di iscrizione al registro delle imprese sia quelle costituire prima di tale data.
Per quelle già costituite al 31/12/2024 l’indirizzo PEC degli amministratori va comunicato entro il 30/06/2025. Inoltre:
- gli amministratori non possono utilizzare l’indirizzo PEC della società (ogni amministratore deve quindi dotarsi di una PEC personale diversa da quella della società)
- in presenza di più amministratori va iscritto un indirizzo PEC personale per ciascuno di essi
- il soggetto che amministra più società può utilizzare una PEC unica oppure più PEC
OMESSA COMUNICAZIONE: l’omessa comunicazione dell’indirizzo PEC dell’amministratore determina il “blocco” dell’iter istruttorio delle pratiche. Al ricorrere di tale fattispecie, il Ministero specifica che la CCIAA richiederà il dato mancante, che dovrà essere fornito entro un termine non superiore a 30 giorni, pena il rigetto della domanda.
SANZIONI: alla mancata comunicazione dell’indirizzo PEC dell’amministratore risulta applicabile la sanzione da € 103 a € 1.032 per omessa comunicazione fermo restando la possibilità della riduzione della sanzione ad un terzo se la comunicazione avviene entro 30 giorni dalla scadenza.
Lo studio rimane a disposizione per eventuali altre informazioni e/o indicazioni.
Cordialmente.
Studio ALB Srl
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