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Obblighi informativi delle sovvenzioni/contributi pubblici

Ricordiamo che tutte le erogazioni pubbliche ricevute dalle imprese sono oggetto di monitoraggio e pubblicità. La Legge n.124/2017 ha infatti introdotto l’obbligo di rendere pubblici “sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro e natura, privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria” ricevuti dalla Pubblica Amministrazione, sopra la soglia di 10.000 euro totali, secondo il criterio di cassa, cioè solo se effettivamente percepiti nell’esercizio 2021.

In particolare, per le associazioni, fondazioni, Onlus, cooperative sociali, micro-imprese, imprese individuali (compresi forfettari e minimi) società di persone e le SRL con bilancio in forma abbreviata, le informazioni relative ai contributi pubblici ricevuti dovranno essere riportate sui propri siti internet o, in mancanza, nel SITO DELL’ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA di appartenenza, entro il 30 giugno di ogni anno.

Per gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis contenuti nel Registro nazionale degli aiuti ai Stato (RNA), per i quali siano già stati assolti gli obblighi di pubblicazione nella sezione trasparenza di detto Registro (RNA), è comunque necessario, che venga dichiarata l’esistenza di tali aiuti sul sito internet.

ESCLUSIONI

L’obbligo di pubblicazione non trova applicazione nei casi in cui l’importo monetario delle sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti (in denaro o in natura) sia

  • di natura corrispettiva, retributiva;
  • inferiore a 10.000 euro nel periodo considerato (anno 2021);
  • rivolto alla generalità delle imprese, come nel caso delle agevolazioni fiscali, in quanto vantaggi non indirizzati ad una specifica realtà imprenditoriale.

ESEMPI DI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI CHE RIENTRANO NELL’OBBLIGO DI COMUNICAZIONE

Sovvenzioni/contributi in conto capitale;
Sovvenzioni/contributi in conto esercizio e/o in conto interessi;
Garanzie statali su finanziamenti ricevuti da istituti di credito oppure su sospensioni;
Quota capitale finanziamenti/contratti di leasing;
Contributi a fondo perduto erogati per l’emergenza Covid-19;
Utilizzo in F24 del credito di imposta accise sul gasolio per autotrazione;
Utilizzo in F24 del credito di imposta sulla pubblicità;
Contributi GSE;
Contributi derivanti da bando comunali;
Contributi Camera di Commercio;
Erogazione fondi ai ristoratori per recupero dei costi associati all’acquisto di prodotti agroalimentari contributo Irap bando di concessione di crediti di imposta comunità montane.

INFORMAZIONI DA INSERIRE

Va inserita la denominazione e il codice fiscale del soggetto richiedente, la denominazione del soggetto erogante, la somma incassata per ogni singolo rapporto giuridico, la data di incasso e la causale.

QUADRO SANZIONATORIO

Si ricorda infine che la norma prevede a carico di coloro che violano l’obbligo di pubblicazione l’irrogazione di:

  • una sanzione amministrativa pecuniaria pari all’1% degli importi ricevuti con un importo minimo di 2.000,00 euro (con eventuale revoca del beneficio)
  • una sanzione accessoria per non aver adempiuto agli obblighi di pubblicazione

Lo studio rimane a disposizione per eventuali altre informazioni.

Cordialmente.

Studio Alb Srl

Qui la circolare in pdf