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Contributi alle imprese per percorsi di alternanza scuola – lavoro 2017

La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trento sia per incentivare l’iscrizione delle imprese nel Registro per l’alternanza scuola – lavoro, che per dare l’opportunità di occupazione a giovani studenti, ha pubblicato un bando per l’assegnazione di un contributo  alle imprese coinvolte nei progetti di alternanza scuola – lavoro. L’iniziativa prevede l’assegnazione di contributi a fondo perduto per le imprese che ospitano gli studenti:

€ 1.000 per il coinvolgimento da 1 a 3 studenti.

€ 1.500 per il coinvolgimento di 4 o più studenti.

In entrambi i casi è previsto un contributo aggiuntivo di € 200,00 se lo studente è disabile.

Sono ammessi ad agevolazione i percorsi di alternanza scuola-lavoro conclusi nel periodo compreso fra il 01/05/2017 e il 31/12/2017, anche se iniziati precedentemente e comunque non in data anteriore al 01/01/2017. Tali percorsi dovranno avere una durata minima di 40 ore.

Le domande di contributo, dovranno essere inviate nel periodo dal 01/11/2017 al 31/12/2017.

Possono presentare domanda le imprese con sede in provincia di Trento con i seguenti requisiti:

  • siano regolarmente iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio di Trento, attive, ed in regola con il pagamento del diritto annuale;
  • non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione, soggette a procedure concorsuali, non siano controllate dalla Pubblica Amministrazione, non abbiano protesti a carico;
  • siano iscritte nel Registro nazionale alternanza scuola-lavoro (http://scuolalavoro.registroimprese.it) o effettuino  l’iscrizione entro il 31/12/2017;
  • abbiano regolarmente assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare);
  • non abbiano già beneficiato di altri contributi pubblici sui medesimi interventi agevolati;
  • non abbiano in corso, alla data di presentazione della domanda di contributo, contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la C.C.I.A.A. di Trento.

Alla luce di questo importante contributo lo Studio resta a completa disposizione per ulteriori chiarimenti e indicazioni.